Mason Wells, salvo dopo tre attentati considerato miracolato

Giovedì, 24 Marzo 2016. Nelle categorie Cronaca, Primo Piano, Notizie

Mason Wells, salvo dopo tre attentati considerato miracolato

Per lui rottura del tendine d'Achille e ustioni al volto. Ma è vivo, come a novembre e nel 2013

 E' considerato un ragazzo stremamente fortunato Mason Wells, missionario di 19 anni, sopravvissuto a tre degli attacchi terroristici più terrificanti degli ultimi anni. Era all'aeroporto di Zaventem,  durante l'attentato di Bruxelles. E' rimasto ferito, ma si è salvato. Il giovane americano ha subito la rottura del tendine di achille, diverse ferite da schegge di proiettile e ustioni di secondo e terzo grado al volto. Ma è vivo. Si trovava nella capitale belga insieme a due altri missionari mormoni: "E' il terzo attacco terroristico in cui viene coinvolto", racconta il padre Chad Wells.  Mason era con lui all'arrivo della Maratona di Boston, nel 2013, quando una bomba esplose uccidendo 3 persone, tra cui un bimbo di 8 anni, e ferendone oltre 250. Aspettavano la madre di Mason che aveva preso parte alla corsa. "Mason non perse mai la calma e il controllo", racconta la mamma Kimberly. E Mason Wells  era anche a Parigi, in quel tragico 13 novembre 2015, quando una serie di attentati fecero strage. Dovette telefonare ai genitori per tranquillizzarli. Mason ha detto ai suoi che ieri, a Bruxelles, l'esperienza di Boston e Parigi lo ha aiutato a gestire la situazione. Per i suoi genitori è "un miracolato", la sua storia sta facendo il giro del Web.