Marte: le prime immagini in 3D

Giovedì, 09 Agosto 2012. Nelle categorie Eventi

Il pianeta ha una gravità inferiore a quella della terra.

I suoi due emisferi sono molto diversi. Fa più freddo del previsto. La sua temperatura varia da -128 gradi ai poli in inverno a + 27 gradi all'equatore a mezzogiorno in estate. Il terreno è cosparso di gole, canyon, canali e vulcani di imponenti dimensioni. Il Monte Olympus, il vulcano più alto del sistema solare che si trova nel nord-est del pianeta rosso, è alto 27 km e ha un diametro di quasi 600 km di lunghezza.

Secondo alcuni scienziati, 3 o 4 miliardi di anni fa, come la Terra, Marte ha avuto una trasformazione. All'inizio della sua storia, circa 4,60 miliardi anni, per un periodo di alcune centinaia di milioni di anni, il clima di Marte sarebbe stato simile all'attuale clima delle regioni polari terrestri. Poi, per ragioni sconosciute si è trasformato. Oggi, Marte è un pianeta freddo, ma ha ancora acqua. Nel 2009, la sonda statunitense Mars Reconnaissance Orbiter ha confermato che enormi ghiacciai si trovano nei poli marziani. Curiosity, adesso, forse potrà svelare alcuni dei vari misteri che circondano il pianeta rosso.

Cercare forme di vita presenti su Marte in passato: questo farà Curiosity, la sonda atterrata ieri sul pianeta rosso.

Il luogo prescelto è il cratere Gale e il 'suo' Monte Sharp, ritenuto uno dei migliori siti per lo studio della storia del pianeta. Un terreno stratificato da cui estrarre le varie fasi geologiche del pianeta e le sue condizioni ambientali nel corso del tempo. Verrà usato lo stesso metodo di studio utilizzato da oltre 150 anni per ricostruire la storia del nostro pianeta.

Gale un grande cratere con un diametro di 154 km: si trova lungo la fascia equatoriale di Marte ed è stato generato probabilmente dall'impatto con un meteorite avvenuto fra 3,5 e 3,8 miliardi di anni fa. La montagna al centro, alta circa 5000 metri, e' un enorme cava di sedimenti depositati presumibilmente dall'acqua in momenti diversi nel corso degli anni.

Numerose informazioni ottenute negli anni dalle varie sonde che hanno potuto osservare la superficie di Marte fanno supporre che in un antico passato il cratere Gale abbia quindi contenuto acqua al suo interno e quindi possa essere stato un eventuale sito in grado di ospitare, quantomeno nel passato, eventuali forme di vita.