• Ticket ingresso Venezia, 115mila arrivi per il 25 aprile e oltre 15mila paganti

    Se secondo gli assessori al Bilancio e al Turismo, Michele Zuin e Simone Venturini, è andato tutto bene, non sono però mancate le proteste

  • La F1 potrebbe modificare il sistema di punteggio

    Verrà messa sul tavolo la possibilità di aumentare da 10 a 12 il numero di piloti che totalizzano punti al termine di una gara

  • Nell'orizzonte Ferrari non c'è solo Lewis Hamilton

    Ferrari è a tutti gli effetti una realtà figlia dello spirito del nostro tempo, un brand che sa raccontarsi in tanti modi diversi

  • Influencer vegano in manette per aver lasciato morire il figlio di 30 giorni: Negato il latte materno

    Il 44enne russo Maxim Lyutyi è stato arrestato dopo aver ammesso di aver impedito alla compagna di allattare il neonato

La Scuderia Baldini 27 Network bissa il Campionato Italiano GT3

Lunedì, 19 Ottobre 2015. Nelle categorie Primo Piano, Sport, Notizie

La Scuderia Baldini 27 Network bissa il Campionato Italiano GT3

La Ferrari della Scuderia Baldini si conferma campione GT3 al Mugello

Scarperia, 18 ottobre – Doppietta perfetta per la Scuderia Baldini 27 Network. Il team campione d’Italia ha bissato il titolo vinto l’anno scorso con Lorenzo Casé, questa volta però è stato Stefano Gattuso a conquistare il campionato. Si tratta di una conquista solitaria perché il team aveva deciso di sdoppiare gli equipaggi raddoppiando le vetture e affidandone una a Gattuso e una a Casé. Gattuso, che ha fatto coppia con Matteo Malucelli, ha avuto la meglio meritandosi il titolo dopo un sabato da dimenticare.

Il sabato. Gara-1 del gran finale del Mugello, infatti, era stata una sorta di incubo per i team clienti Ferrari. La vittoria era andata infatti all’Audi di Mapelli e Amici che aveva preceduto la Porsche di Ebimotors di Postiglione-Donativi e, soprattutto, la Lamborghini dell’Imperiale Racing di Bortolotti-Zaugg che si era così portato in testa alla classifica. La miglior Ferrari era stata la numero 46 del team Ombra di Daniele Di Amato e Stefano Gai mentre il settimo posto di Giovanni Berton e Niccolò Schirò aveva permesso all’equipaggio della Scuderia Villorba Corse di portarsi a pari punti con Bortolotti a quota 111. E Gattuso? Il leader della classifica aveva incamerato uno zero dopo un contatto con Di Amato.

Il riscatto. Il riscatto è arrivato la domenica, quando in una gara serratissima prima Matteo Malucelli e poi Stefano Gattuso sono stati sempre concentrati, completando una rimonta perfetta. Dopo una prima parte di gara dominata dalla Ferrari della Scuderia Villorba Corse, il cambio pilota ha proposto una splendida lotta. La vettura numero 88 del team di Treviso, guidata da Giovanni Berton, si è trovata a battagliare con un Gattuso velocissimo, capace di sbarazzarsi con facilità della 458 Italia di Max Mugelli. La lotta è stata breve ma intensa, con l’attacco di Gattuso a Berton tra la curva 2 e 3 della pista toscana, con tanto di piccolo contatto. Una volta passato Gattuso è corso verso la vittoria precedendo sul traguardo le Audi di Amici-Mapelli e di Capello-Zonzini. Era quanto bastava per il titolo, pienamente meritato per il secondo anno di fila dalla Scuderia Baldini 27 Network. Da segnalare anche il podio in GT Cup della Ferrari del team Victoria, seconda con Dario Caso e Sossio Del Prete alle spalle solamente della Lamborghini di David Perel e Mirko Zanardini. (Fonte Ferrari.com)