• Mara Maionchi alle Belve:

    Il cantante ha rilanciato un articolo con pesanti insinuazioni e accuse contro la produttrice discografica

  • Gerard Depardieu nei guai, la polizia lo convoca per violenza sessuale

    Oltre tredici donne hanno accusato di abusi sessuali l'attore, interrogato sui due casi che lo riguardano

  • Ticket ingresso Venezia, 115mila arrivi per il 25 aprile e oltre 15mila paganti

    Se secondo gli assessori al Bilancio e al Turismo, Michele Zuin e Simone Venturini, è andato tutto bene, non sono però mancate le proteste

  • La F1 potrebbe modificare il sistema di punteggio

    Verrà messa sul tavolo la possibilità di aumentare da 10 a 12 il numero di piloti che totalizzano punti al termine di una gara

Roma emergenza rifiuti, cassonetti straripanti dopo le feste

Martedì, 07 Gennaio 2020. Nelle categorie Cronaca, Primo Piano, Notizie

Roma emergenza rifiuti, cassonetti straripanti dopo le feste

Da Portuense a Monte Mario la situazione non cambia

Ai resti del cenone di Capodanno e dei pacchi scartati a Natale, si stanno sommando quelli delle calze della Befana. Roma invasa dai rifiuti. Da Portuense a Monte Mario la situazione non cambia. Cassonetti stracolmi e mezzi Ama che evidentemente non passano a raccoglierli da giorni. Le feste sono passate ma quello che resta in tutta la città sono i resti dei cenoni passati in famiglia. Il coro è unanime da tutti i quartieri: "Venite a raccogliere l'immondizia!". Perché se l'Epifania 'tutte le feste porta via', "questo non è accaduto con i rifiuti. E purtroppo la situazione è di nuovo grave, anche se a macchia di leopardo, con cumuli di spazzatura in strada e cassonetti stracolmi, ma anche zone dove la raccolta è stata fatta. Insomma, non siamo ancora all'emergenza dell'estate scorsa, ma la situazione è preoccupante". Lo afferma il presidente dell'Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri di Roma (Omceo), Antonio Magi, che sta "vigilando e monitorando attentamente la situazione rifiuti".

"Già prima delle feste - ricorda - avevamo notato segnali di allarme, poi rientrati. Ora la situazione è a macchia di leopardo: in uno stesso quartiere in una via troviamo cassonetti vuoti, ma altri stracolmi nelle strade limitrofe". E se le temperature basse contengono il fetore, in alcuni punti i marciapiedi non sono più utilizzabili dai pedoni. "Vorrei sentire la sindaca e i vertici Ama, insieme alla Regione, per capire come stanno affrontando la situazione rifiuti", conclude Magi.