Lutto nel mondo della musica: Addio a Sinead O'Connor

Giovedì, 27 Luglio 2023. Nelle categorie Cronaca, Primo Piano, Musica, Notizie

Lutto nel mondo della musica: Addio a Sinead O'Connor

Morta una delle voci più emozionanti dopo una lunga battaglia

Sinéad O'Connor nasce a Dublino l'8 dicembre del 1966. Dall'infanzia difficile, al debutto con gli In Tua Nua, a quello solista nel 1985, è stata una delle voci più belle, uniche e potenti della musica degli anni '80 e '90.
La cantante è morta il 26 luglio 2023 all'età di 56 anni dopo una lunga battaglia contro i suoi problemi di salute mentale. L'artista irlandese ha pubblicato 10 album in studio e la sua canzone "Nothing Compares 2 U" è stata un grande successo. La O'Connor ha sofferto di diversi problemi di natura mentale tra cui agorafobia e bassa autostima acuta. Nel 2017, ha confessato di aver tentato per ben otto volte il suicidio, l'ultima volta dopo la perdita del figlio Shane, e di essere stata torturata dalla madre.
La O'Connor lascia tre figli: un quarto, Shane, era morto l'anno scorso a 17 anni, ultima tragedia della sua vita. Il ragazzo era scomparso da due giorni, dopo essere scappato da un centro psichiatrico dove era ricoverato per aver manifestato tendenze suicide.
Negli ultimi anni la cantante deve combattere contro la depressione, arrivando più volte a esporre anche pubblicamente i suoi problemi mentali. Nemmeno la conversione all'Islam nel 2017, seguita dal cambio di nome in Shuhada' Davitt, la aiuta a ritrovare una stabilità emotiva. La depressione torna a condizionare pesantemente la sua esistenza dopo la morte a 17 anni di Shane, uno dei suoi quattro figli, avuto dalla relazione col cantante folk Donal Lunny. Una delle sue ultime apparizioni pubbliche è all'inizio di quest'anno agli RTÉ Choice Music Awards in Irlanda, dove dedica un premio che assegnatole "a ogni singolo membro della comunità di rifugiati irlandesi". "Siete i benvenuti in Irlanda. Vi amo moltissimo e vi auguro felicita'", dice in quell'occasione Sinead O'Connor ricevendo il caloroso applauso della platea. E' l'ultima standing ovation della sua vita.