Festival di Sanremo a porte chiuse: la Rai fa a meno anche dei figuranti

Martedì, 02 Febbraio 2021. Nelle categorie Primo Piano, Musica, Notizie

Festival di Sanremo a porte chiuse: la Rai fa a meno anche dei figuranti

Non ci sarà nessun tipo di spettatori nel teatro Ariston nelle cinque serate del 71° Festival

Sanremo 2021 senza pubblico. Il Teatro Ariston sarà vuoto: questa la scelta fatta dalla Rai e illustrata in una nota diffusa dall’Azienda. Non ci sarà pubblico di nessun tipo, neanche composto da figuranti, fattispecie invece questa concessa per gli show tv. La decisione è contenuta nel protocollo sanitario messo a punto dall’Azienda presentato al CTS in vista del Festival, che (per ora) resta in programma dal 2 al 6 marzo prossimi.
Amadeus e Fiorello dovranno fare a meno del feedback degli spettatori in presenza e bisognerà pensare con autori e regista soluzioni utili per restituire agli artisti sul palco e al pubblico a casa il calore di una diretta. Le soluzioni adottate altrove non mancano, dalle sagome con effetti sonori di Propaganda Live ai wall di pubblico adottati altrove (ma si spera con risultati migliori). Si ribadisce inoltre la scelta di non avere eventi collaterali o esterni al Teatro Ariston, inclusi i programmi televisivi che in genere si spostavano a Sanremo per coprire l’evento.
Nessuno spostamento negli studi tv di Roma o Milano, tantomeno in un qualche palazzetto sportivo adibito ad arena musicale al chiuso. La Rai ha dunque deciso di tagliare la testa al toro e di non mettersi di traverso alle dichiarazioni dei ministri Speranza e Franceschini che avevano detto no al pubblico, di qualsiasi tipo, al Teatro Ariston sulla base del contenitore e non della sua funzione d’uso.
Adesso spetta al Comitato Tecnico-Scientifico valutare il protocollo sanitario avanzato dalla Rai per Sanremo 2021: da qui poi si potrà procedere operativamente con Comune e con le Istituzioni locali (leggi Prefettura) per la messa a punto dei protocolli di sicurezza anti-Covid e anti-assembramenti. Intanto Amadeus, che sembrava aver minacciato dimissioni nel caso di un Festival a porte chiuse, ha dichiarato nelle scorse ore di essere pronto a seguire le decisioni di Azienda e CTS.