Katy Perry trionfa a Bologna nell'unico appuntamento italiano del tour

Sul palco dell'Unipol Arena è arrivata un'artista diversa, ma con la stessa carica di sempre

Bologna si è illuminata per accogliere il ritorno di una delle regine del pop mondiale. A sette anni di distanza dall'ultima esibizione italiana del "Witness Tour", Katy Perry è tornata all'Unipol Arena per l'unica data nel nostro Paese del suo "Lifetimes Tour", confermando il legame speciale con il pubblico italiano.

Ad accogliere i fan è stata un'artista che, pur portando sul palco una nuova maturità artistica e personale, non ha perso nulla della sua inconfondibile carica travolgente. L'Unipol Arena l'ha acclamata come una vera e propria sovrana, in un tripudio di gioia e nostalgia.

Lo show si è rivelato un'esperienza visiva e sonora di altissimo livello. Il "Lifetimes Tour" è una celebrazione della sua intera carriera e della sua evoluzione, messa in scena attraverso una produzione monumentale:

Effetti Visuali Sbalorditivi: Il palco è diventato un teatro di magia, con proiezioni e luci che hanno accompagnato ogni brano in modo spettacolare.

Costumi Eccentrici: Fedele alla sua immagine iconica, la Perry ha sfoggiato una serie di outfit sgargianti e fantasiosi che hanno contribuito a rendere l'atmosfera un vero e proprio circo pop.

Coreografie di Impatto: Accompagnata da un corpo di ballo energico, la cantante ha regalato performance cariche, che hanno spinto il pubblico a ballare e cantare ogni singolo successo.

Il grande show di Katy Perry: In scaletta i suoi brani iconici come "Firework", "Roar", "California Gurls", "Dark Horse", "Teenage Dream" e "I Kissed a Girl", il singolo che la rese famosa nel 2008. I successi in versione live sono stati impreziositi dal carisma, dalla vocalità potente e da performance spettacolari. Ingredienti che le hanno fatto guadagnare nel corso della carriera diversi American Music Awards, Billboard Music Awards e varie nomination ai Grammy. Uno show studiato nei minimi dettagli dall'artista con un palco progettato a forma di 8, simbolo dell'infinito, per creare un'esperienza totalmente immersiva. "Ci sono elementi che richiamano i videogame e altri spaziali o sci-fi. Lavoro da molto a questo nuovo show e voglio che sia perfetto", aveva sottolineato l'artista prima della partenza.

Anche se il concerto di Bologna è iniziato in salita e alcuni problemi tecnici hanno causato un ritardo di 45 minuti, l'unica tappa italiana si è rivelata un successo clamoroso, lasciando negli occhi dei fan il ricordo di una serata indimenticabile.