Marilyn Monroe: Mostra a Torino per i 90 anni

Lunedì, 06 Giugno 2016. Nelle categorie Primo Piano, Eventi, Notizie

Marilyn Monroe: Mostra a Torino per i 90 anni

Tanti oggetti, foto, ricordi raccolti in un'esposizione, fino il 19 settembre 2016

Il 1 giugno la diva più divina, avrebbe compiuto 90 anni, Marilyn Monroe, all’anagrafe Norma Jeane Baker. Per celebrare il compleanno di questa icona senza tempo, la cui scomparsa prematura a 36 anni resta ancora avvolta nel mistero, è stata inaugurata a Palazzo Madama di Torino, e sarà visitabile fino al 19 settembre, una mostra a lei dedicata.

Marilyn Monroe. La donna oltre il mito propone al pubblico un’esclusiva raccolta di 150 oggetti appartenuti alla star hollywoodiana per ricostruire e ripercorrere la sua vita e carriera attraverso vestiti, accessori, articoli di bellezza, documenti, lettere, appunti su quaderni, contratti cinematografici, oggetti di scena e spezzoni di film. Molti di questi cimeli sono stati ritrovati nella sua casa di di 5th Helena Drive in Brentwood, California, e lasciati in eredità al suo insegnante di recitazione Lee Strasberg prima di arrivare nelle case d’asta di Christie’s e Julien’s.

Realizzata grazie al contributo di Ted Stampfer (ad oggi il possessore della più grande collezione al mondo di oggetti e altro su Marilyn), la mostra aiuta a capire, soprattutto, la donna che c’era oltre la sensualità travolgente, entrando nella sfera più intima e privata e mettendone in luce, per esempio, l’intelligenza e la personalità brillante. Tra gli oggetti in mostra se ne possono ammirare alcuni entrati a pieno titolo nella storia del cinema, come il famoso vestito bianco indossato in Quando la moglie è in vacanza, o altri che ne hanno ancor più consacrato la figura, come il quadro dipinto da Andy Warhol Four Marilyns, seppur mai appartenuto a lei.

Ma nel percorso non poteva naturalmente mancare il repertorio fotografico che immortala Marilyn nella sua eterna bellezza e giovinezza. Le foto in esposizione si snodano tra quelle note e scattate per mano di grandi fotografi come Milton Greene, Alfred Eisenstaedt, George Barris e Bert Stern, a quelle inedite e private, proposte nelle stampe originali dell’epoca.