Kobe Bryant, quel patto con la moglie: ''Mai insieme in elicottero"

Mercoledì, 29 Gennaio 2020. Nelle categorie Cronaca, Primo Piano, Sport, Notizie

Kobe Bryant, quel patto con la moglie: ''Mai insieme in elicottero

Recuperati i corpi di tutte le nove vittime: identificato ufficialmente quello della star Nba

Era questo il patto che Kobe Bryant e la moglie Vanessa avevano stretto ormai diversi anni fa: "Mai insieme su un elicottero". Lo ha dichiarato alla rivista 'Peoplè un amico di famiglia del fuoriclasse statunitense. Bryant aveva iniziato a usare il mezzo con frequenza quando ancora giocava con i Lakers: "Una volta sono rimasto intrappolato nel traffico e ho perso la recita scolastica di mia figlia - dichiarò Bryant in una intervista del 2018 -. Ho dovuto trovare un modo in cui potevo ancora allenarmi, ma senza compromettere il tempo per la mia famiglia. Così ho preso in considerazione l'elicottero, per essere in grado di andare e tornare in 15 minuti".
A questo punto sarebbe meglio tardi che mai!
Recentemente sono stati recuperati i corpi delle vittime. Il medico legale ha detto che "tutti i nove corpi" dello schianto in elicottero in cui, in California, hanno perso la vita l'ex superstar dell'Nba Kobe Bryant, la figlia Gianna Maria e altre sette persone "sono stati recuperati". È stato identificato ufficialmente quello della star Nba. L'elicottero era caduto in un punto impervio delle colline, dove non esistono strade, e non è stato semplice far arrivare i mezzi di soccorso e ripescare i cadaveri.
Oltre il devastante dolore per la perdita di Kobe e la figlia 13enne, continuano le indagini per capire la dinamica dell'incidente.
Le comunicazioni finali del pilota dell'elicottero indicano che stava salendo di quota per evitare lo strato di nubi. Lo riferiscono gli investigatori, aggiungendo che lo schianto ha lasciato una scena devastante. Il pilota aveva chiesto una autorizzazione speciale a volare nella fitta nebbia pochi minuti prima dello schianto ed era ad un'altezza di 427 metri. Poi aveva richiesto ai controllori di volo di fornire un collaboratore che seguisse il volo, ma gli era stato detto che l'elicottero volava troppo basso. Circa quattro minuti dopo, il pilota ha informato che stava salendo per evitare uno strato di nubi. Quando gli è stato chiesto cosa intendeva fare, non c'è stata risposta. Il data del radar indicano che l'elicottero era salito a 701 metri e poi ha cominciato a precipitare verso sinistra.