In Italia i matrimoni durano 15 anni

Lunedì, 27 Maggio 2013. Nelle categorie Primo Piano, Notizie

Sono in continua crescita le separazioni e i divorzi in Italia. A rilevarlo e' l'Istat, secondo cui nel 1995, per ogni mille matrimoni si contavano 158 separazioni e 80 divorzi, mentre nel 2011 si arriva a 311 separazioni e 182 divorzi. Nel 2011 le separazioni sono state 88.797 e i divorzi 53.806, sostanzialmente stabili rispetto all'anno precedente (+0,7% per le separazioni e -0,7% per i divorzi). L'eta' media alla separazione e' di circa 46 anni per i mariti e di 43 per le mogli; in caso di divorzio raggiunge, rispettivamente, 47 e 44 anni. Questi valori sono aumentati negli anni per effetto della posticipazione delle nozze in eta' piu' mature e per la crescita delle separazioni con almeno uno sposo ultrasessantenne. Il 72% delle separazioni e il 62,7% dei divorzi hanno riguardato coppie con figli avuti durante il matrimonio. Il 90,3% delle separazioni di coppie con figli ha previsto l'affido condiviso, modalita' ampiamente prevalente dopo l'introduzione della legge 54/2006. La durata media del matrimonio al momento dell'iscrizione a ruolo del procedimento risulta pari a 15 anni per le separazioni e a 18 anni per i divorzi. La tipologia di procedimento scelta in prevalenza dai coniugi e' quella consensuale: nel 2011 si sono concluse in questo modo l'84,8% delle separazioni e il 69,4% dei divorzi.

La quota di separazioni giudiziali (15,2% il dato medio nazionale) e' piu' alta nel Mezzogiorno (19,9%) e nel caso in cui entrambi i coniugi abbiano un basso livello di istruzione (21,5%). Nel 19,1% delle separazioni e' previsto un assegno mensile per il coniuge (nel 98% dei casi corrisposto dal marito). Tale quota e' piu' alta al Sud e nelle Isole (rispettivamente 24% e 22,1%), mentre nel Nord si attesta al 16%. Gli importi dell'assegno mensile sono, al contrario, mediamente piu' elevati al Nord (562,4 euro) che nel resto del Paese (514,7 euro). Nel 57,6% delle separazioni la casa e' assegnata alla moglie, nel 20,9% al marito mentre nel 18,8% dei casi si prevedono due abitazioni autonome e distinte, ma diverse da quella coniugale. (AGI) .

Aggiudicata a 6600 euro la moneta da 1 cent con la Mole Antonelliana

Venerdì, 24 Maggio 2013. Nelle categorie Primo Piano, Notizie

Bolaffi ha messo all'asta una moneta del valore di 1 centesimo (euro), ma grande come quella da 2 centesimi, con la raffigurazione della Mole Antonelliana su un lato e l'immagine da 1 centesimo sull'altro. Uno di quegli errori di conio che tanto interessano i collezionisti di numismatica e che, sembra, non sia un caso isolato. Scoperta nel 2002, potrebbero essercene altre in circolazione (circa un centinaio).La base d'asta era di 2500 euro ed è stata aggiudicato a 6.600 euro (diritti inclusi) a un collezionista italiano. Visto che ce ne sono altre in circolazione, tutti noi dovremmo frugare nelle tasche e magari, chissà, potremmo anche noi essere in possesso di una di questa monete.

Conduttore danese beve il latte dal seno di un’ospite: è bufera

Mercoledì, 22 Maggio 2013. Nelle categorie Primo Piano, Notizie

Scandalo in tv. Il conduttore danese Paul de Leeuw,in prima serata, beve del latte materno. Lo show stava ospitando un gruppo di donne di un'associazione che ha l'obiettivo di mettere in contatto le mamme che producono poco latte materno con chi ne produce tanto. "Che sapore ha? E'dolce?" chiede de Leeuw. Una delle donne gli porge una bottiglia ma de Leeuw rifiuta e chiede: "Posso provare direttamente del seno?". L'ospite acconsente: "Basta che non mordi".

Il carro attrezzi le carica l’auto e lei se o porta via!

Martedì, 21 Maggio 2013. Nelle categorie Primo Piano, Notizie

Chi di noi almeno una volta non ha avuto la sventura di vedersi portar via l'automobile dal carro attrezzi? Ad una donna cinese però la cosa non è proprio piaciuta ed ha cercato di risolvere il problema in maniera non convenzionale. Come a volte capita in questi casi, la donna ha iniziato a litigare con l'addetto del carro attrezzi, cercando di spiegargli che aveva lasciato l'auto lì solo poco tempo e la stava per spostare. L'addetto del carro attrezzi non ha sentito ragioni ed ha caricato l'auto. La donna però non si è data per vinta ed è salita in auto, ha ingranato la marcia ed è partita... portandosi via anche il carro attrezzi.